La Casa Attiva di Galliate partecipa a REbuild 2015 nella sezione Rigenerazione Urbana della Call for Speakers.

La Casa Attiva di Galliate è un esempio di recupero abitativo di un cassero. Progettata e monitorata con il metodo della Firma Energetica, la Casa Attiva garantisce un elevatissimo comfort interno in tutte le stagioni con consumi energetici minimi. I consumi globali per TUTTI gli usi dell’abitare (climatizzazione, ventilazione, luci, elettrodomestici e cucina a induzione) sono infatti circa la metà dell’energia autoprodotta dall’impianto fotovoltaico integrato nel tetto.

REbuild 2015 è un evento specializzato interamente dedicato alla riqualificazione e gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari. La convention avrà luogo il 25 e 26 giugno al Palazzo dei Congressi a Riva del Garda.

Estratto dal PROGRAMMA:

NIENTE ALIBI PER IL DEEP RETROFIT DI CONDOMINI E VILLETTE

25 giugno 2015 | ore 16.00 – 17.30

Una selezione di realizzazioni che dimostrano come sia possibile, anche per immobili occupati, abbattere i consumi fino all’80% creando nuovo valore. La sessione illustrerà i casi di una villetta anni ’60 nella periferia Italiana, di un condominio in centro a Parigi e di un cassero trasformato in abitazione che produce più energia di quella che utilizza. La sessione approfondirà i nodi progettuali e di cantiere, il confronto tra i consumi pre e post intervento, i costi ed i payback, nonché la gestione dei rapporti con gli inquilini. I casi sono stati scelti per la loro replicabilità su vasta scala in tutto il territorio italiano.

INTERVENTI DI: Laurie Espinosa (ICF Habitat), Marco Mauro (Architettura e costruzioni Studio Associato), Catello Soccavo (Studio Soccavo – Firma Energetica)

MODERA: Gunter Gantioler (TBZ)

Estratto dai RELATORI:

Soccavo Catello (Ingegnere libero professionista)

Libero professionista dal 1995 inizialmente si occupa dei settori della Prevenzione Incendi, della Sicurezza dei luoghi di lavoro e dei Cantieri, della qualità ISO 9001, dell’impiantistica elettrica e successivamente della termotecnica. Nel 2008 inizia lo studio e lo sviluppo di un nuovo sistema di monitoraggio degli edifici (che attualmente permette a qualsiasi cittadino di controllare facilmente i calcoli energetici di progetto: la Firma Energetica) e di dimensionamento dei generatori di calore in alternativa alla normativa tecnica in vigore. Nel 2010 per dimostrare le sue teorie progetta la Casa Attiva di Galliate accedendo ad un Bando Regionale piemontese per edifici ad energia quasi zero. Nel 2011 denuncia il Comune di Torino per la mancanza di controlli eseguiti sui progetti energetici consegnati dai professionisti e sugli allacciamenti irregolari eseguiti dal gestore della rete cittadina del teleriscaldamento.

per approfondimenti:
REbuild2015
Firmaenergetica.it